Reggio Emilia, c'e un sospettato per l'omicidio della giovane barista
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REGGIO EMILIA - Ha un nome il presunto assassino di
Hui Zhou, la barista di 25 anni
uccisa a coltellate ieri pomeriggio nel suo bar, il Moulin Rouge di via XX settembre a Reggio Emilia. Si tratta di un uomo di 34 anni, senza fissa dimora, che è tuttora in fuga. La questura ha diramato un ordine di cattura in tutta Italia e inoltrato le segnalazioni alle frontiere di confine. Oltre all'uomo, di origine marocchina, si cerca anche l'arma del delitto.
L'ultimo avvistamento del fuggitivo grazie alle immagini di videosorveglianza, è nei pressi del liceo Moro, di fianco alla scena del crimine. Ancora da chiarire il movente anche se è esclusa la pista dell'estorsione o della rapina. Dalle telecamere del bar gli inquirenti hanno visto che l'omicida si è diretto dietro al bancone per uccidere la giovane. L'ipotesi più probabile dunque è quella del movente passionale. Il telefonino della vittima è al vaglio degli investigatori.
"Il grado di difficoltà di prenderlo è alto - ha detto il capo della Squadra mobile della polizia di Reggio
Guglielmo Battisti - ma averlo identificato è già molto. Dobbiamo lavorare giorno e notte e fare di tutto per catturarlo. Ci impegneremo per dare giustizia alla famiglia della ragazza". "L'uomo - ha spiegato il dirigente di polizia non risulta avere precedenti, ma ha a suo carico un paio di decreti di espulsione. Lo abbiamo identificato dopo due ore dall'omicidio grazie al lavoro della squadra antidroga. Era stato infatti inserito in banca dati dopo alcuni controlli nel recente passato e trovato anche in una casa abbandonata di campagna". Domani l'istituto di medicina legale di Modena farà l'autopsia sul corpo della vittima.